I Chakra, centri energetici del benessere
Nell’era moderna, forse al fine di sfuggire allo stress quotidiano e alle pressioni che sempre più spesso obbligano l’individuo a mettersi da parte per fronteggiare i bisogni quotidiani, molte discipline che un tempo erano conosciute solo da chi le praticava, sono ormai conosciute da tutti.
Di certo, quindi, anche i chakra sono ormai un argomento di discussione o, più semplicemente, una parola ormai entrata a pieno titolo in discussioni tra amici o conoscenti. Ma in quanto sanno effettivamente di cosa si tratta?
I chakra sono i centri energetici nei quali scorre l’energia del nostro corpo.
Sono sette in tutto e ad ognuno corrisponde una zona del corpo umano così come tutta una serie di emozioni e problematiche che a loro volta si associano a disturbi fisici e psichici. A seconda della quantità di energia che si trova all’interno di un chakra si può parlare di chakra chiuso o aperto, anche se nella realtà un chakra non è mai del tutto chiuso.
Per aprire i chakra, si usano i cristalli, che disposti nella zona corrispondente ed in base al loro colore (ad ogni chakra corrisponde una determinata serie di cristalli) aiutano a muovere l’energia nella giusta direzione. Esistono poi altre tecniche, come la meditazione con i colori, che seppur più lentamente possono giungere allo stesso scopo.
Conosciamo i Chakra
La posizione dei chakra qui sotto riportata va dal basso verso l’alto. Seguendo l’immagine quindi il 1° Chakra corrisponde all’ultimo in foto, ovvero quello rosso.
1° Chakra – Muladhara. Detto anche chakra di base, si trova nella parte inferiore del bacino, è associato ai colori rosso e nero e rappresenta la stabilità psicofisica, l’energia insita nella persona e come si sente rispetto alla vita che sta conducendo.
2° Chakra – Svadhishtana. Situato nella zona del basso ventre, rappresenta la voglia di vivere e la sessualità. Il suo colore è l’arancione.
3° Chakra – Manipura. È il chakra che lavora nella zona del plesso solare. Si associa al colore giallo e simboleggia l’affermazione personale, l’autostima e la forza di volontà.
4° Chakra – Anahata. Conosciuto anche come chakra del cuore (vista anche la sua posizione), rappresenta la capacità di ascoltarsi, di amarsi e di dirigere altrove i propri sentimenti. I colori che lo rappresentano sono il verde ed il rosa.
5° Chakra – Vishudda. Chakra della gola, associato al colore azzurro, simboleggia la creatività, la capacità di comunicare e di connettersi con gli altri. Si trova, ovviamente, all’altezza della gola.
6° Chakra – Adjnia. Più conosciuto come chakra del terzo occhio, è collocato al centro della fronte e rappresenta la fiducia in se stessi e la percezione di se. Questo chakra controlla anche la psiche ed la sensitività, più o meno spiccata, della persona. Il colore associato è l’indaco.
7° Chakra – Sahasrara. Chakra della corona, si trova sulla sommità del capo. Rappresenta il contatto con il Divino e la spiritualità di una persona. I suoi colori sono il bianco ed il trasparente (specie si parla di cristalli da abbinarvi).
È importante ricordare che per il raggiungimento del benessere psicofisico è indispensabile che tutti i chakra siano ben allineati tra loro. Un chakra che lavora fin troppo bene in un organismo dove tutti gli altri sono scompensati non porterà alcun beneficio. È quindi molto importante lavorare sempre su tutti, stando ben attenti a non andare incontro a squilibri energetici di alcun tipo.